lunedì 11 agosto 2008

ESTATE

Come ogni anno arriva l'estate e come ogni anno le ambite ferie e con queste l'occasione per trascorrere qualche giorno anche con i familiari che non vedi da un pò di tempo...allora ti metti in un treno, 5 ore e sei in una realtà che tu continui a chiamare "casa" anche se niente che tu ricordavi è rimasto. Dove c'era un orto ora c'è una strada, un incrocio è diventato una rotonda ed una piazza ha subito un restyling radicale ma questo poco importa...non sono i cambiamenti architettonici e urbanistici che mi lasciano destabilizzato ma quello di vedere amici con i quali passavi intere giornate salutarti velocemente, anche se pieni di felicità sono solo pochi minuti perchè ora ci sono impegni e doveri e per qualcosa ci si deve organizzare giorni prima! trovare i nipotini cresciuti un bel pò...averli visti in fasce e ritrovarli che camminano, cugini sposati, che aspettano bambini, che hanno avuto bambini...altri che si comportano da bambini! vedere quella che una volta era la tua camera, vedere la tua ex...vedere tutto ciò che per te una volta era la quotidianità ed oggi a mal pena la riconosci o ti ci riconosci. essere contenti di rivedere tutti ma rimanere con quell'amaro in bocca sapendo che la vita è andata avanti anche senza di te...il che è normale!Vedere i tuoi genitori che poi alla fine non sono cambiati così tanto e ti accorgi che allora ci saranno sempre nel bene e nel male e che capiscono in parte il tuo essere estraneo alla situazione ed agitarti come "una gallina che non sà dove fare l'uovo" e ti lasciano andare consapevoli che tornerai in visita ma che il tuo posto è altrove dove la quotidianità ha nomi e cognomi, ha tempo per te e parole da dirti, dove le strade sono sempre quelle e si percorrono in due...nel bene e nel male!