è un pò di tempo che non pubblico nulla.
in questo periodo sono stato preso, tra le tante cose fatte quotidianamente, a pensare alle scelte.
si...un argomento del quale avevo parlato già ad ottobre nel mio ultimo post. ci sono cose che mi fanno molto riflettere e chiedermi il perchè della mia situazione ottimale.
inevitabilmente si finisce per pensare alla propria vita ed alle persone che l'hanno influenzata ed è qui che a dicembre ho avuto un brutto scossone dalla vita:
una mia zia alla quale ero molto legato si è spenta nel suo letto. un avvenimento preannunciato da tempo ma che noi in famiglia cercavamo di rendere nullo cercando illusioni risolutive.
fatto stà che ora non c'è più e inesorabilmente mi vengono in mente i ricordi che ho con lei, da piccolo, coi miei cugini a giocare pomeriggi interi e i pranzi a casa sua. non potrei mai elencare tutti i ricordi che ho con lei ed alla sua famiglia...sono praticamente cresciuto nella sua casa ed ora la sua assenza mi ha lasciato interdetto dal ritornare in quella casa o parlare con i miei cugini che la abitano. per evitare ulteriori pensieri che mi portano alla tristezza vado in giro nella mia testa alla ricerca dei ricordi più belli che hanno segnato la mia vita e riscopro che a 35 anni di cose da raccontare ne ho tante.
forse il modo di scrivere non è dei migliori ma un piccolo viaggio nei ricordi ora voglio condividerlo con chi legge ed alcuni di voi ne fanno parte...spero vi piaccia!
faccio un elenco che non è in ordine di importanza ma di come mi vengono in mente al momento...
- la sensazione di essere disperso in Slovacchia assieme al mio mitico amico Lello tra paesini che sembravano usciti da racconti macabri e noi che in ogni atteggiamento di altre persone che ci ospitavano vedevamo sempre qualcosa di "pericoloso" ma che poi si è rivelato il momento delle nostre vacanze assieme del quale ridiamo di più!
-l'ultimo fine settimana in licenza da militare quando, assieme ad altri 2 commilitoni, ce ne siamo andati in val Brembana accomodati in una casa di montagna di non sò chi! svegliarsi al mattino e non ricordarsi cosa si era combinato la sera prima. arrivare fino al confine quardare il panorama da lassù e gridare al nostro mondo di ventenni che la "botta" era finita. ritornare in caserma e sviluppare le foto e capire cosa avevamo fatto la sera prima e ridere a crepapelle!
-le serate tra cugini fatte nel mio paesino. tutto viene a galla e tutto si risolve in pizza e foto. io amo i miei cugini!
-un week end passato nella mia Bologna nel primo periodo in cui arrivai qua...una bellissima compagnia così matta da scommettere su quanti locali saremmo riusciti a visitare e prendere un drink. ovviamente non si sà ancora oggi chi ha vinto!
-il mio primo bacio...a 11 anni!!! mio padre aveva un bar vicino al mare e una bimba inglesina che mi piaceva un casino....mi sentivo grandissimo! un maggiorenne!!!
-la notizia che presto diventerò zio e sentire mio fratello emozionato dirmi che sarà una bella femminuccia! è qui che sento maggiormente la lontananza con la mia famiglia. volevo essere lì per abbracciarlo!
-uno schiuma-party dopo il quale eravamo tutti nudi in auto e non potevamo rientrare in paese perchè tutti dovevamo tenerlo nascosto ai nostri genitori per varie ed intrecciate ragioni! il freddo nel rivestirci in una stradina fuori paese e la ridarella che ci veniva ad ogni auto che passava con tanto di fari sparati....."che t'ho dico a fà"!
-un viaggio in aereo con una mia cugina e suo marito: lei che aveva un terrore così contagioso che alla fine stava facendo tremare anche me! oggi ci ridiamo finchè le guance pungono!
- la sensazione di quando per la prima volta capisci di essere veramente amato. è bellissimo! ricordo ancora bene il momento, il posto, l'ora!
-il viaggio in auto tra Bologna e Caserta con Lello ed Alessandra...cantare a squarciagola tutto ciò che la radio ed i cd emettevano dalle casse!!!
-il sesso in spiaggia, una sola volta! romanticissimo ma...azz la sabbia!!!!
-la volta che ho mandato a quel paese il mio capo e la responsabile del personale della ditta chimica nella quale lavoravo! lo rifarei mille volte perchè la sensazione di essere padrone della propria vita non ha prezzo!...in particolare la faccia della responsabile sentirsi dire "dammi il mio libretto di lavoro, stronza" è la cosa più buffa che io ricorda!
....i ricordi belli ci aiutano a vivere anche nel presente quando questo non è proprio splendente e, a volte, ti fanno capire che qualunque scelta futura tu possa prendere...ce l'hai sempre fatta, nel bene e nel male!