lunedì 30 marzo 2009

La fine di un avventura

A volte lo senti che stà per succedere e stai per un pò di tempo a pensare cosa farai quando si presenterà la situazione, come reagirai, cosa dirai...tutto.
Cerchi, almeno nel mio patologico caso, di pianificare le tue reazioni per non essere eccessivo o superficiale a seconda della situazione.
Ma questo come ho detto, cerco di pianificarlo. In realtà è che quando arriva il botto, la conclamazione di una malattia, il bicchiere d'acqua a terra che si rompe nel fracasso, un urlo dietro le spalle o una caduta dalle scale...non sai mai cosa succede in quel momento!
Hai potuta fare mille programmazioni della stessa reazione che alla fine esce come meno te lo aspetti.
Oggi è arrivato il botto
Il gran BOTTO!
La mia avventura lavorativa è giunta alla fine.
Nessun rinnovo come supponevo da mesi per via della malvagia CRISI...(la scrivo in maiuscolo perchè fà più paura!)
Il 10 Maggio è il mio ultimo giorno come impiegato assicurativo e quando il mio capo me lo ha detto volevo saltargli alla gola, ma alla fine ho visto nei suoi occhi la sua preoccupazione e nel suo improvviso ed inatteso senso di umanità si è lasciato andare a una gran confidenza che lascio qua sopra perchè è abbastanza pesante da portarsi dentro ma non vorrei nemmeno dirlo..
...come un faraone mi porterò dietro tutti quelli che avranno il contratto in scadenza in quell'ufficio. Un gran Botto perchè ciò significa che l'ufficio chiuderà...almeno nella forma in cui sono abituato a vederlo.
Un macigno che dovevo lasciare, come un messaggio nella bottiglia di un naufrago che ormai cosciente, parte alla deriva!

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